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Standard & Storia
American Staffordshire Terrier

Lo standard dell'Amstaff

FCI STANDARD N° 286 / 01/12/1997

AMERICAN STAFFORDSHIRE TERRIER
ORIGINE: U.S.A.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD VIGENTE: 03.09.1996

CLASSIFICAZIONE:
GRUPPO 3 TERRIER SEZIONE 3: TERRIER DI TIPO BULL (GAMBA LUNGA) SENZA PROVA DI LAVOR

 

Lo Staffordshire Terrier dovrebbe dare l’impressione di grande forza per la sua taglia; un cane ben costruito, muscoloso ma agile e di belle linee,  molto attento. Dovrebbe essere robusto, non alto sugli arti, nè troppo snello. Il suo coraggio è proverbiale.

Fonte: Youtube

Lo Standard dell'Amstaff in pillole

Aspetto generale: L'American Staffordshire Terrier deve dare l'impressione di grande potenza in rapporto alla sua taglia; è un cane muscoloso ma agile ed elegante. Cane con una costruzione molto solida ed armoniosa, sempre attento a ciò che lo circonda è dotato di un coraggio ed una resistenza al dolore proverbiali. Deve inoltre presentare un dimorfismo sessuale di facile identificazione.

 

Caratteristiche ed attitudini: L'Amstaff secondo lo standard è un cane coraggioso e sempre attento a tutto ciò che gli accade intorno, pronto a reagire con rapidità ed intelligenza senza mai sfociare nell'aggressività. Non è un cane solitario, ama la compagnia dell'uomo. In famiglia deve mostrarsi affettuoso ed amichevole verso tutti i componenti specie verso i bambini suoi compagni di gioco. E' un cane ubbidiente, vitale e giocherellone sa essere un compagno fedele ed affettuoso per il suo padrone, mostrerà tuttavia una moderata aggressività verso i suoi consimili e verso gli estranei, motivo per cui l'amstaff è un ottimo cane da guardia e per la difesa personale e un ottimo cane da compagnia.

ANALIZZIAMO LE CARATTERISTICHE FENOTIPICHE DEL NOSTRO AMSTAFF

LA TESTA

La testa di lunghezza media, il cranio ampio e quadrato, lo stop ben marcato deve dare l’idea di uno scalino. Gli assi cranio-facciali devono essere paralleli. La muscolatura delle guancie molto sviluppata. Quando il cane è in attenzione si possono formare delle rughe.

testa

GLI OCCHI

Gli occhi di forma tonda devono essere scuri, collocati in profondità nella parte alta della testa e lontano uno dall’altro, devono dare l’impressione di sicurezza, intelligenza e coraggio. Le rime palpebrali devono essere nere. Indesiderati gli occhi di colore azzurro, grigio e giallo.

occhio

LE ORECCHIE

Le orecchie possono essere tagliate o integre. Le orecchie integre sono da preferire alle tagliate, devono essere piccole e inserite alte sul cranio, possono essere semierette con la punta rivolta in aventi, oppure a rosa, mai pendenti. In tutti i casi l’orecchio deve reagire a tutti gli stimoli esterni. Se tagliate devono avere una lunghezza media.

orecchie

IL MUSO

Il muso largo e potente, la sua lunghezza è pari a quella del cranio. Il tartufo deve essere nero. Le mascelle sono ben sviluppate e definite. La mandibola deve essere forte e potente e deve mostrare una notevole forza nella presa. La dentatura è completa, presenta chiusura a forbice. Le labbra sono sottili e regolari, ben tese mai pendule.

muso

IL TRONCO

Il corpo deve essere leggermente più lungo dell’altezza al garrese, il dorso piuttosto corto, la linea dorsale deve essere lievemente curvata verso il posteriore più alta al farrese che sulla groppa. Le spalle sono muscolose e vigorose con scapole larghe ed oblique. Il tronco deve avere costole ben arrotondate e strette, attigue le une alle altre. Il torace profondo e largo garantisce grande capacità polmonare e quindi resistenza.

Tronco

IL COLLO

Il collo deve essere robusto muscoloso ed elegante, di lunghezza media, si riduce progressivamente dalle spalle in direzione della testa. La pelle del collo deve essere ben tesa e non deve formare la giogaia.

collo

LA CODA

La coda attaccata bassa è corta in rapporto alla taglia, va assottigliandosi verso la punta che può arrivare fino al garretto. Deve essere portata bassa quando il cane è a riposo, può alzarsi quando il cane è in movimento ma mai sopra il dorso. Non va mai amputata.

Coda

GLI ARTI

Gli arti anteriori sono muscolosi con forte ossatura rotondeggiante e appiombi diritti. Caviglie stabili e metacarpi verticali senza accenno di curvatura. Gli arti posteriori perfettamente dritti e paralleli, presentano cosce muscolose. L’angolazione del ginocchio è di circa 120-130° per consentire una spinta del posteriore. I garretti sono corti e vicini al terreno. I piedi di media grandezza devono essere tondi, le unghie sono forti possono essere bianche o nere, meglio pigmentate.

Arti

IL MOVIMENTO

Andatura: Il movimento deve essere sciolto e libero e deve esprimere contemporaneamente eleganza e potenza. Non è ammesso il rollio e l’ambio.

Movimento

IL MANTELLO

Il pelo deve essere corto, compatto, duro al tatto e lucente. Tutti i colori sono ammessi: monocolori (fulvo, rosso, nero, blue), pezzati e tigrati. Non incoraggiati sono il bianco puro o con più dell’80% di bianco, il nero-focato ed il color fegato.

Mantello

IL PESO

Anche se lo standard non specifica i pesi, sono indicativi valore per i maschi di 28-33 Kg e nella femmina di 22-27 Kg. Il rapporto peso e taglia deve dare il senso di equilibrio.

Peso

LA TAGLIA

Importante per l’Amstaff che altezza e peso siano ben proporzionati tra di loro in modo da mantenere sempre l’impressione di potenza ed eleganza. L’altezza ideale al garrese va da 46 a 48 cm nel maschio e da 43 a 46 nella femmina.

Taglia

Anni fa in Gran Bretagna sono state create diverse razze canine per eccellere negli sport sanguinari. Ci si aspettava che si combattessero l’un l’altro, oppure venivano lasciati liberi in branchi contro un orso o un toro impalettato, con gli spettatori che scommettevano sul macabro risultato. Tali passatempi rivoltanti sono stati messi fuori legge da tempo. Questi tristi spettacoli, tuttavia, ci hanno lasciato un’eredità felice: molte delle razze più amate di oggi – il Bulldog , il Bull Terrier e l’American Staffordshire Terrier tra loro – hanno iniziato come cani da combattimento e adescamento del XVIII e XIX secolo.

Quando si tratta delle razze di terrier di tipo toro, tutti possono concordare sul fatto che il componente comune nella loro composizione fosse il Bulldog. (Si noti che il Bulldog di 200 anni fa era una creatura molto diversa e più feroce rispetto agli adorabili “sourmug” di oggi.) La discussione inizia quando gli esperti di razza cercano di stabilire quali razze di terrier preesistenti risiedono nel background genetico dell’AmStaff. Alcuni suggeriscono che razze estinte come il White English Terrier e il Black-and-Tan Terrier facessero parte del mix genetico che ha portato alla creazione dello Staffordshire Terrier, precursore dell’AmStaff.

Qualunque possa essere la vera composizione genetica dell’AmStaff, siamo certi che i britannici della classe operaia con un interesse per gli sport sanguinari abbiano combinato la corporatura tozza e le mascelle punitive dei Bulldog vecchio stile con il coraggio innato e la “giocità” dei terrier per creare il tipo di toro razze terrier.

Verso la metà del 1800, lo Staffordshire Terrier era arrivato in America. Gli allevatori statunitensi hanno sviluppato uno Staffordshire Terrier più grande della versione inglese. Alla fine, l’AKC ha riconosciuto i due tipi come razze separate: lo Staffordshire Bull Terrier e l’American Staffordshire Terrier.

Il ben educato AmStaff di oggi è un tipo più dolce dei suoi antenati combattenti ed è stato a lungo un grande favorito americano. Ciò è suggerito dai numerosi avvistamenti della razza nella nostra cultura popolare: nel 1903, un AmStaff di nome Bud partecipò al primo viaggio in auto che attraversava il paese in America (l’argomento del documentario di Ken Burns “Horatio’s Drive”); Petey, nelle vecchie commedie cinematografiche “Our Gang” degli anni ’30, era un AmStaff, così come Tige, il cane nel logo di Buster Brown Shoes; e il cane da guerra americano più decorato d’America era un AmStaff di nome Sgt. Stubby, un K-9 della prima guerra mondiale che contava tra i suoi ammiratori tre presidenti degli Stati Uniti.

caratteristiche & Peculiarità
In famiglia
100%
Con gli estranei
68%
Con gli altri cani
30%
Con i Bambini
80%
Inoltre il tuo Amstaff sarà:
LA cura di un Amstaff
Cosa Aspettarsi

Possedere un cane non è solo un privilegio ma è una responsabilità. Dipendono da noi, almeno, per cibo e riparo, e meritano molto di più. Quando porti un cane nella tua vita, devi capire l’impegno che comporta la proprietà del cane

devi sapere

Recentemente è stato sviluppato un test genetico per l’atassia cerebellare, che provoca un progressivo declino della coordinazione muscolare, che compare per la prima volta tra i 3 ei 5 anni; ora, identificando i cani con la mutazione, gli allevatori possono evitare di produrla nelle loro linee di sangue

Toilette

Prendersi cura del cappotto corto e rigido dell’AmStaff è straordinariamente facile. Di solito è sufficiente una rapida passata con una spazzola a setole morbide ogni settimana per rimuovere lo sporco o altri corpi estranei. Inoltre, una buona spazzolatura distribuisce gli oli della pelle in tutto il mantello per mantenerlo sano.

Esercizio

Un cane atletico ed energico come l’American Staffordshire Terrier richiede molto esercizio. Tuttavia, lasciare il cane in cortile tutto il giorno non è l’approccio giusto: sì, può correre, ma l’AmStaff è un cane orientato alle persone che prospera quando diventa parte della famiglia. 

Gioco

Lunghe sessioni di gioco con il suo padrone sviluppano la sua salute fisica e psicologica. Inoltre, a molti AmStaff piace prendere parte a sport canini come l’obbedienza, l’agilità e le immersioni in banchina. Gli AmStaff sono persino addestrati nella ricerca e salvataggio ed eccellono in questo.

Alimentazione

L’AmStaff dovrebbe fare bene con un cibo per cani di alta qualità, prodotto commercialmente o preparato in casa con la supervisione e l’approvazione del veterinario. Qualsiasi dieta dovrebbe essere appropriata all’età del cane (cucciolo, adulto o anziano). Alcuni cani tendono a diventare sovrappeso, quindi controlla il consumo di calorie e il livello di peso del tuo cane.